Il calcio si gioca su un campo rettangolare di dimensioni variabili (mediamente intorno ai 105x65 metri, ma la prima regola del calcio, che individua le caratteristiche del terreno di gioco, impone che il campo sia lungo da 90 a 120 metri e largo da 45 a 90). Non è prescritto che il terreno sia ricoperto d'erba naturale: nelle gare afferenti alle massime categorie, comunque, è solitamente così.
Non mancano le eccezioni in ambito nazionale: a Mosca il campo è in materiale sintetico, mentre negli USA tali materiali sono stati ampiamente sperimentati e poi abbandonati. Il terreno viene delimitato ai lati da righe bianche tracciate con pigmenti bianchi (solitamente in gesso o vernice), ed è caratterizzato da due portali rettangolari (comunemente porta da calcio) muniti di reti nella parte posteriore ed esterna al terreno di gioco. Si gioca attivamente sul campo con l'uso di una sfera (comunemente pallone da calcio). |